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BMW M5 CS STAGE2+

Bentornati appassionati di alta velocità e delle prestazioni estreme!

Il segmento delle grosse berline e wagon con elevate cavallerie è più affollato che mai, ogni brand automobilistico si impegna a sfornare modelli sempre più potenti e, purtroppo, sempre più pesanti. La M5 CS in questo è certamente diversa dalla tendenza attuale, nonostante sia costruita sulla base di una veloce 4 porte votata al comfort si presenta con importanti alleggerimenti, ben 70 Kg in meno della M5 Competition, con un assetto completamente rivisto ed un motore più potente e, sempre in controtendenza, non grazie a motori elettrici ausiliari.

Oltre che per il suo aspetto aggressivo la M5 CS si è guadagnata l’interesse degli appassionati di sportive anche grazie alla vittoria dell’EVO car of the year 2022, chiunque segua questo mondo deve riconoscere quanto rappresenti una vera e propria impresa per questo tipo di vettura, soprattuto considerando che è stata confrontata con sportive due posti decisamente più esotiche.

L’enorme cofano in carbonio nasconde sotto il cofano un motore V8 biturbo da 4.4 litri, capace di erogare una potenza di 635 cavalli e una coppia di 750Nm.

Tuttavia, con questo straordinario pacchetto di raffinatezze su telaio e ciclistica, per noi incontentabili è lecito voler andare ad esplorare il vero potenziale del motore.

Proprio per questo abbiamo messo a punto un nuovo kit di elaborazione** Stage2+, un concentrato dei migliori componenti attualmente disponibili che permette di elevare la BMW M5 CS a livelli ancora più stratosferici.

Dettagli Tecnici del Kit di Elaborazione

Prima di analizzare nel dettaglio i lavori sul software gestione motore che ci hanno permesso di arrivare a 799cv* e 1125Nm*, vediamo quali modifiche meccaniche sono state necessarie per rendere il motore affidabile con una potenza così elevata. Ci teniamo a specificare che i valori ottenuti sono stati raggiunti con turbine originali.

WAGNER TUNING Performance Intercooler Kit BMW M5 F9X

Uno dei fattori chiave per aumentare la potenza e l’efficienza nei motori turbocompressi è l’utilizzo di un sistema di intercooler che sia il più efficiente possibile.

Spesso ci è stato chiesto il motivo per anche su sistemi avanzati come della M5 CS si possano comunque ottenere grossi benefici in ottica elaborazione con componenti migliorativi aftermarket.

Per rispondere a questa domanda va analizzato un po’ più nello specifico il funzionamento del charge cooler di cui è dotato questo modello e molti altri attualmente in commercio, come ad esempio la RS6 C8, le BMW M3 F8x, G8x ed anche i V8 Mercedes AMG utilizzano questa tecnologia. Un dato curioso è che Porsche invece utilizza ancora sistemi aria-aria, ma non divaghiamo.

L’intercooler aria-liquido differisce dall’intercooler aria-aria tradizionale nel meccanismo di raffreddamento. L’uso del liquido di raffreddamento consente una maggiore capacità di assorbire il calore rispetto all’aria ambiente, garantendo un raffreddamento più efficace dell’aria compressa.

L’aria compressa viene raffreddata passando attraverso uno scambiatore di calore dove circola il liquido di raffreddamento. Il calore viene trasferito dal calore dell’aria all’acqua, che a sua volta viene raffreddata da un radiatore esterno.

Va tenuto presente che lo scopo di questo sistema è quello di raffreddare l’aria compressa proveniente dai turbocompressori prima che entri nella camera di combustione tramite il collettore di aspirazione. Questo processo mira a ridurre la temperatura dell’aria compressa, aumentando la sua densità e di conseguenza la quantità di ossigeno disponibile per la combustione.

Il charge cooler è composto da diversi componenti chiave:

1. Scambiatore di Calore: Questo è il cuore del sistema, dove avviene il trasferimento di calore tra l’aria compressa e il liquido di raffreddamento. È progettato per massimizzare l’efficienza di raffreddamento e di solito, come in questo caso, presenta alettature per la massima superficie di scambio. Questo componente è stato l’oggetto della miglioria che abbiamo montato sulla M5 CS sfruttando i componenti di Wagner tuning.

2. Pompa di Liquido di Raffreddamento: Questa pompa circola il liquido di raffreddamento attraverso il sistema. La pompa assicura che il liquido rimanga in movimento, consentendo un continuo processo di raffreddamento.

3. Radiatore: Il radiatore si occupa di dissipare il calore dal liquido di raffreddamento. L’aria esterna passa attraverso le alette del radiatore, raffreddando il liquido circolante. Va segnalato che in questo caso non è stato necessario sostituire il radiatore originale, BMW ha già utilizzato tutto lo spazio disponibile con un componente di qualità eccelsa. Spesso è necessario invece sostituire anche il radiatore, la cui importanza è sullo stesso piano dello scambiatore di calore. Presto presenteremo uno Stage2+ sulla BMW M4 G82 su cui monteremo anche questo componente.

4. Serbatoio di Liquido di Raffreddamento: Il serbatoio contiene il liquido di raffreddamento e fornisce un riferimento per il livello del liquido nel sistema.

5. Tubazioni: Tubi e condotti connettono tutti i componenti del sistema, consentendo il flusso del liquido di raffreddamento e dell’aria compressa.

Dopo questa infarinatura tecnica vediamo come tutto questo si è tradotto in prestazioni, come potete osservare in questa acquisizione dati la M5 CS con il nuovo scambiatore ha ottenuto una riduzione di oltre 10° rispetto alla vettura stock nonostante stesse erogando ben 150cv in più.

Da questi dati possiamo intuire il motivo per cui i costruttori di motori ad alte prestazioni sempre più spesso scelgono questa soluzione che offre numerosi vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali. Come traspare dalle misurazioni descritte sopra l’uso del liquido di raffreddamento consente una maggiore capacità di assorbire il calore rispetto all’aria ambiente, garantendo un raffreddamento più efficace dell’aria compressa.

Componenti aftermarket di prima scelta permettono di aumentare l’efficienza della combustione e ridurre notevolmente il rischio di detonazioni. Le temperature più basse dell’aria compressa possono ridurre l’usura del motore e dei componenti interni, contribuendo alla sua affidabilità a lungo termine.

Kit intake E-venturi in carbonio con inlet pipe

Più si sale con il la potenza e più la quantità e la velocità dell’aria in ingresso fa la differenza, l’aspirazione E-Venturi fa spesso parte dei nostri kit di preparazione ma è su queste applicazioni dove esprime la sua massima resa.

L’impatto estetico dei due filtri aria in carbonio non è certamente da trascurare, si tratta di un upgrade che oltre a comprovare la sua importanza su banco prova regala ulteriori soddisfazioni a chi decide di montarlo. Anche solo il fatto di sapere che sotto il cofano si trovano tali raffinatezze per molti può essere un motivo sufficiente a montare questo componente, in questo caso però con una preparazione così avanzata diventa un fattore chiave del raggiungimento del target previsto.

Per questo modello E-Venturi fornisce anche un inlet pipe dedicato per assicurarsi che il condotto di aspirazione sia correttamente dimensionato per il maggiore flusso di aria.

Downpipe BMW M5 CS F90 SuperSprint con catalizzatori 200 celle metallici con centrale libero

I vantaggi che si possono ottenere mettendo mano allo scarico sono stati trattata spesso nei nostri articoli precedenti, potete trovare alcuni spunti e delucidazioni tecniche in questi approfondimenti:

Audi RS6 C8 Stage3

Scarichi Porsche 992 GT3

Scarichi per Ferrari F8 tributo

In questo caso abbiamo scelto SuperSprint, il costruttore Mantovano ci ha fornito i downpipe sportivi adatti alla nuova M5 con le giuste connessioni per mantenere il già ottimo terminale originale.

Come spesso accade sulle sportive di recente produzione il suono è straordinario con questa configurazione, il terminale originale che BMW ha appositamente riprogettato per la CS in combinazione con la parte antiore SuperSprint permette un sound fuori dal comune, uno dei migliori suoni di V8 turbo in circolazione.

Passiamo ora all’analisi della messa a punto del software ECU. Un dato che va certamente segnalato è che la pressione turbo di partenza è già piuttosto elevata, con punte a 2 bar e 1.8 bar di pressione stabile. Per questo tipo di motori è un valore abbastanza elevato che sulla carta non lascia molto margine di incremento.

La gestione del boost ha richiesto molte ore di messa a punto intensiva, proprio per questo motivo in questo caso preferiamo non pubblicare i dati del log con lo stadio finale della modifica. Quello che è certo è che la nuova gestione della sovralimentazione è uno dei principali aspetti per ottenere oltre 150cv in più rispetto alla base di partenza. Per chi volesse visionare questi valori può passare presso la nostra azienda su appuntamento per approfondire i dettagli tecnici di suo interesse.

Osservando le acquisizioni relative all’anticipo possiamo notare che i valori di partenza non sono stati stravolti, questo permette di utilizzare i carburanti delle normali pompe benzina. La qualità del carburante è determinante per motori ad alta potenza specifica, con preparazioni avanzate spesso il limite che si incontra nella ricerca della potenza massima è proprio legato alla benzina, che emerge prima di quello della meccanica dell’auto.

Abbiamo volutamente mantenuto gli anticipi entro soglie di sicurezza per non stressare eccessivamente il motore, in particolare i componenti che possono risentire di tarature più aggressive sono i pistoni.

L’attenzione e la progettazione di queste lavorazioni testimoniano la grossa responsabilità che sentiamo quando ci poniamo l’obiettivo di migliorare un modello iconico come questo, dopo aver terminato siamo soddisfatti di aver portato ad un nuovo livello di eccellenza l’esperienza di guida un’auto già di suo così speciale.

Il kit Stage2+ per BMW M5 Competition, CS ed M8 è disponibile per l’acquisto e può essere richiesto con ulteriori personalizzazioni.

Per ricevere maggiori informazioni ed i preventivi per le lavorazioni è possibile contattarci scrivendo all’indirizzo info@biesseracingbergamo.com o chiamando il numero 035 0267556.

* Dati rilevati nel nostro centro prove Via I Maggio 18/20 Brusaporto

** Elaborazione destinata all’utilizzo in pista/circuito privato. L’eliminazione del catalizzatore non permette di utilizzare il veicolo su strade aperte al traffico.

L’incremento della potenza massima del motore dei veicoli viene effettuato esclusivamente su richiesta per usi sportivi in spazi privati o circuito. Non è concesso utilizzare i file per circolare su strade aperte con veicoli che hanno subito manomissioni meccaniche o che non rientrano nei limiti di legge stabiliti negli art.78, 79 del codice della strada.

Biesse Racing Bergamo  s.r.l. declina qualsiasi responsabilità circa l’utilizzo dei veicoli sottoposti a lavorazione al di fuori dei limiti previsti dalle norme sopracitate e non sarà responsabile di eventuali limitazioni o cancellazione della garanzia ufficiale del costruttore.

I dati di potenza e coppia dichiarati sono un’indicazione basata sui risultati ottenuti sul nostro banco prova in fase di sviluppo, ovvero con auto in condizioni meccaniche perfette, carburante premium e temperature dell’aria ottimali.I valori possono subire variazioni di +/- 5% sulla potenza complessiva in base alle condizioni di prova sull’auto del cliente (temperatura aria, qualità carburante utilizzato, stato meccanico della vettura).I nostri software vengono prodotti singolarmente sulla base delle richieste del cliente ed anche questo può influire sul valori di incremento effettivi.

L’opzione test su banco prova comprende una serie di acquisizioni su uno dei nostri banchi a rulli. Le prove vengono effettuate prima e dopo l’intervento di modifica software gestione motore, in modo da poter comparare i risultati ottenuti con i valori originali. I test vengono sempre svolti con almeno 3 lanci sia con auto originale che successivamente alla modifica o fino a quando necessario per determinare correttamente la potenza. Anche un eventuale aggiustamento della calibrazione prevede una nuova sessione di test senza maggiorazioni sul prezzo concordato. Eventuali lanci su banco oltre i 3 previsti non comportano costi aggiuntivi e possono essere eseguiti a discrezione dei tecnici.In caso di installazione di stage avanzati è possibile richiedere che i test vengano svolti anche in fase intermedia per valutare il miglioramento legato ad upgrades meccanici, questa opzione comporta un aumento del preventivo da concordare in fase di prenotazione.

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